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Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia
d'Alessandro |
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Nel 2007 per l’attività di
valorizzazione della memoria storica del Casato d’Alessandro e delle
Province dell’ex regno delle Due Sicilie ha ritirato in Calabria il
premio culturale “Foyer des Artistes” e poco dopo il premio
internazionale “Domenico Aliquò” (riconosciuti entrambi dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri). |
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"Primo Piano" del 14 aprile 2006 |
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Questa sensibilità verso l’identità
storico-culturale e religiosa, caratterizzante le proprie radici, è
sentita al pari dell’affetto verso i propri cari, la moglie Brunella
Murolo di antica famiglia napoletana, il figlioletto Alessandro di
napoletani natali (1998) e battezzato nella cappella ducale del
castello di Pescolanciano, nel rispetto della tradizione degli avi. |
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Associazione Collegio Mondragone |
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Invito Accademia Italiana Cucina
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Convegno 2007 |
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Premio "Domenico Aliquò" - Anno 2007 |
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S. Severo - Ottobre 2007, Don Ettore con le A.R. Arciduca Simeone
d'Asburgo e consorte Maria Borbone |
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Premio "Foyer des Artistes" - Anno 2007 |
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La storia di Luigi Alonzi |
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Un articolo di Ettore d'Alessandro su
"Primo piano Molise" |
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Da "Storie del Molise in età
contemporanea" a cura di Gino Masullo - Donzelli Editore |
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Questo
piccolo nucleo familiare, ormai trapiantato per scelta di vita in
terra Toscana, ama ritirarsi nel tempo libero nel proprio podere del
Valdarno (Loppiano), dedicandosi alla campagna, alla cura
degli animali da cortile (galline, conigli), nonché ai diversi gatti
ed ai cavalli.
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"Due Sicilie - 1860 - L' invasione"
di Bruno Lima, libro del 2008 col contributo di Ettore d'Alessandro
di Pescomaciano
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