Le origini della notabile famiglia Trinchera sono
ignote, si sa che si stabilì ad Ostuni ed un ramo si
trasferì a Napoli; di certo il pregio delle lettere e
delle scienze superò il valore delle armi.
I Trinchera di Napoli avevano la propria abitazione nel
Borgo Loreto.
Pietro Antonio Leonardo Salvatore Trinchera (n.
Napoli l’ 11 giugno 1702 †
12 febbraio 1755), figlio del notaio Domenico e
di Angela Balzano, fu notaio, impresario teatrale, poeta
e commediografo.
Il cavaliere Stefano Trinchera (n. 1790 †
25.02.1863), coniugato con Orsola Fortunata (†
1849), fu
illustre clinico napoletano e medico del re
Ferdinando II di Borbone.

Napoli, busto del
Cavaliere Stefano Trinchera (1790 † 1863) |
Fu direttore onorario della Clinica Ostretrica e
professore d’ostetricia nell’Università di
Napoli, socio ordinatio dell’Accademia Medico
Cerusica, professore consulente negli Ospedali
dei Pellegrini delle Prigioni e del Gabinetto di
Litotomia nella S. Casa degli Incurabili.
Nel 1831 acquistò a Pollena Trocchia (NA) la
proprietà Zaravaglios e vi costruì una villa,
con ampio giardino, ricco di piante ornamentali
e statue. |

Pollena Trocchia
(NA), Villa Trinchera |
Il predetto Stefano ebbe per figlie: Maria
Giuseppa (n. 1817 †
23.06.1853 a 36 anni), moglie di Nicola Gala da
Cerignola, medico (†
11.12.1878); Maria Antonia; e Luigia
Trinchera (†
11.07.1846 a 22 anni)
Alfredo Gala, figlio di Maria Giuseppa Trinchera
e di Nicola Gala, adottò il doppio cognome Gala
Trinchera. |

Napoli, tomba
monumentale della famiglia Trinchera |
Giuseppe Raffaele Trinchera (n. 26.12.1811 †
6.11.1890), figlio di Oronzo (12.01.1782 †
7.0.1851) e di Maria Giovanna Saponaro, fu canonico
della Cattedrale di Ostuni. Il fratello, Beniamino
(n. 12.01.1828 †
6.10.1909), fu ingegnere; altro fratello, Pietro
Luigi (†
19.03.1867), fu il padre del deputato e senatore
Francesco Antonio (n. Ostuni, 8.6.1841 †
ivi, 29.3.1923). Quest'ultimo si laureò in
giurisprudenza all'Università di Bari, fu giornalista,
libero docente all'Università di Napoli, Assessore
delegato di Napoli dal 1884 al 1889, Consigliere
comunale di Napoli dal 1876 al 1877, fu nominato
Senatore nel 1900. |
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