
Ovvero delle Famiglie Nobili e titolate del Napolitano,
ascritte ai Sedili di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano,
appartenenti alle Piazze delle città del Napolitano
dichiarate chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia
Donnorso |
Arma:
d'oro
all'orso di nero, con la filiera di rosso |

© Sorrento, stemma della Famiglia Donnorso. |
L'antica e nobile famiglia Donnorso, originaria di Napoli ove
era ascritta al
Sedile di Nido, si
trasferì a Sorrento ove fu aggregata al
Sedile di Dominova.
Capostipite fu Orso, doge di Napoli; il casato dette il
suo nome a una delle porte della città che esisteva sin
dall'anno 788 nei pressi di S. Pietro a Maiella.
Vestì l'abito di Malta nel 1658.
Nel 1253 Paolone Donnorso fu comandante di galee ai tempi
di re Manfredi di Svevia.
Nel 1294 Giovanni,
patrizio napoletano, fu Ambasciatore in Francia, nel 1299
Familiare di re
Carlo II d’Angiò
e Giudice della Gran Corte della Vicaria.
I Donnorso possedevano in Napoli la cappella gentilizia dedicata
a San Geronimo nella quale fu seppellito, tra gli altri,
Francesco Donnorso (†
1332),
milite del Seggio di Nido e consigliere di re Roberto II
d'Angiò. |
Napoli, altare famiglia Donnorso. A destra: stemma famiglia Donnorso |
Nel 1386 Pietro fu luogotenente del
Gran Camerlengo.
Nel 1448 Giovanni, patrizio napoletano, fu vescovo di
Sant'Angelo dei Lombardi.
Nel 1571 Giovanni Tommaso fondò un Monte per sostenere
gli studenti di Napoli sino al raggiungimento della laurea. |
© Sorrento-Targa in memoria di
Berardina
Donnorso, nel 1566 grande benefattrice. A destra: Sorrento-il Conservatorio di
Santa Maria delle
Grazie realizzato con il contributo di Berardina Donnorso
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La nobildonna Bernardina Donnorso nel 1566, dopo la morte
del marito Giovanni Martino
Anfora, patrizio
di Sorrento, fondò il
Conservatorio della Grazia con lo scopo principale di sostenere
economicamente le fanciulle bisognose di Sorrento e Piano. |
© Sorrento - Chiesa di S. Maria
delle Grazie. A destra: Donna Berardina Donnorso,
fondatrice della Chiesa di S. Maria delle Grazie |
Donna Camilla Donnorso (Napoli, 1720
† 1804), figlia di don Antonino e di donna
Caterina Nicodemo, ultima rappresentante del ramo
primogenito della famiglia, sposò a Napoli nel 1736 Nicola
Maresca (1601†1759),
presidente della
Regia
Camera della Sommaria, 1° duca di Serracapriola.
Nel
1890 Nicola Maresca Donnorso, duca di Serracapriola,
sposò a Napoli
Anna Maria
Revertera
(Napoli, 1870 † ivi, 1912), unica erede dei titoli di
duca di Salandra e
conte di Tricarico. |
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