Ovvero delle Famiglie Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia. 

Famiglia di Transo

Arma: d’oro al leone di verde lampassato di rosso.
Dimora: Napoli

© Immagine proprietà www.nobili-napoletani.it
© Napoli - Stemma Famiglia Transo


Sessa Aurunca, stemma Transo su lastra tombale, sec. XVII

La famiglia Transo o di Transo, secondo il Candida Gonzaga, è originaria della Provenza ove prese il nome dalla Signoria di Tramps presso Marsiglia.
Per Biagio Aldimari, i Transo sono originari di Gaeta e il capostipite fu TRANSO, figlio secondogenito di Giovanni III, doge e console di Gaeta nell’anno 1040; un ramo passò in Francia prendendo il cognome di Villanova, acquistò la Signoria in terra di Provenza, che fu chiamata, in memoria del primo nome, Trans. A detto ramo appartenne LODOVICO di VILLANOVA, il quale venne nel Regno con re Carlo VIII e, in seguito fu creato conte di Avellino.
Dell’antica ed illustre famiglia di Transo si trovano tracce già ai tempi degli Angioini nella città di Gaeta ove godevano di grande nobiltà.
Nell’anno 1200 circa GIO. di Transo sposò Odda di Grossavilla della Casa Reale di Francia e, per tale motivo, i Transo usavano spesso inserire nella loro insegna i gigli di Francia.
Nel 1346 BUONOMOLO Transo, figlio di FRANCESCO, Maresciallo del Regno, e di Emilia Ruffo di Calabria, valoroso cavaliere, fu inviato dalla Regina Giovanna I d’Angiò a combattere contro i  Gaetani, conti di Fondi, fu catturato e fatto prigioniero.
TESEO di Transo, conte di Gaeta, fu esentato dalla regina Giovanna II di Durazzo  al pagamento dei tributi di qualsiasi natura .
Nel 1481 IACOPO di Transo della città di Sessa partecipò alla battaglia di Otranto con cinque cavalli.
Nel 1494 gran parte dei suoi cavalieri morirono eroicamente per difendere detta città durante l’assedio dell’esercito di re Carlo VIII di Francia.
I superstiti si trasferirono nella città di Sessa e in Napoli con BUONOMOLO Transo, Signore di Caianiello, ove fu ascritto al Patriziato del Seggio di Montagna; divenne Consigliere della regina Giovanna II di Durazzo e Presidente della Regia Camera.

Vestì l’abito di Malta nel 1502 .
Nel sec. XV Ippolita di Transo, nobile di Sessa e patrizia napoletana del seggio di Montagna sposa Carlo Lanza, patrizio di Capua.
Nel 1533 un ramo passò in Tropea ove fu chiamata TRANFO e fu ascritta al patriziato; nel 1654 ottenne il titolo di duca di Precacore, feudo in Calabria Ultra con annesso il casale di Sant'Agata ed oggi comuni di Samo e di Sant'Agata in provincia di Reggio Calabria; nel 1701, per successione casa Francoperta, il titolo di principe di Casoleto in Calabria Ultra, oggi comune omonimo meno le frazioni di Stizzano ed Acquaro in provincia di Reggio Calabria.
Arma dei Tranfo: d'oro, all'olivo di verde nodrito su di un monte di tre cime dello stesso, movente dalla punta.


Stemma Tranfo

PIETRO Transo ottenne maritali nomine  il titolo di marchese sul cognome per aver sposato Maria Gattola, unica figlia ed erede del marchese Riccardo Maria Gattola di Gaeta, titolo concesso a quest’ultimo nel 1741 da re Carlo III di Borbone.
Il Casato possedette molti feudi, tra i quali: Bagliva, Celenza, Limatola, Mastrodattia, Montalto, Toraldo. Oltre alla contea di Avellino ottenne il ducato di Corigliano.
Gio: Transo risulta iscritto nell’Albo degli Avvocati del 1780, istituito per la prima volta al Mondo, elaborato dal legislatore del Regno di Napoli.

La famiglia risulta iscritta nell’Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano (anno 1922) in persona del marchese GIUSEPPE di Transo (n. Napoli, 20.1.1882), patrizio napoletano, figlio di PIETRO (1830 † 1892) e di Angela Longobardi.  

© Immagine proprietà www.nobili-napoletani.it
© Napoli - Chiesa di S. Maria della Sapienza

In Napoli, nella chiese della Sapienza e della SS. Annunziata  vi sono le cappelle gentilizie dei Transo.

Per eventuali approfondimenti si consiglia di consultare le tavole genealogiche redatte da Serra di Gerace e gli Affari della “Real Commissione dei Titoli di Nobiltà”.

_________________
Sitografia:
- BeWeb - Cerca - Beni storici e artistici - da:81 - frase:SESSA+STEMMA - locale:it - ordine:rilevanza - it


Continua nel sesto volume in preparazione di "LA STORIA DIETRO GLI SCUDI"

Copyright © 2007 www.nobili-napoletani.it - All rights reserved
 

*******************
STORIA DELLE FAMIGLIE NOBILI:
Elenco A - B  /   Elenco C   /   Elenco D - H
Elenco I - N /  Elenco O -R  /  Elenco S -
Z
*******************

SEDILI DI NAPOLI   CASE REGNANTI   ELENCO TITOLI
MEDIA   PUBBLICAZIONI   EVENTI  
ELENCO ANALITICO NOMI   MERCATINO ARALDICO   MAPPA DEL SITO
STEMMARIO   ORDINI CAVALLERESCHI

SCOPO   FONTI   CONTATTI   LINKS
HOME PAGE