
Ovvero delle Famiglie Nobili e titolate del Napolitano,
ascritte ai Sedili di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano,
appartenenti alle Piazze delle città del Napolitano
dichiarate chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia
Capomazza |
Arma:
spaccato,
nel 1° d'azzurro alla testa umana barbuta, fiancheggiata da due bastoni
d'oro, e sormontata da tre stelle d'oro; nel 2° d'azzurro a tre bande
d'oro. |

© Napoli, stemma della famiglia Capomazza dei marchesi di Campalattaro su targa
posta all'ingresso del palazzo nobiliare (sec.XV -XVI)
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L'antica famiglia Capomazza risulta ascritta al
Patriziato di Pozzuoli (NA),
decorata col titolo di
marchese di Campolattaro,
in
Principato Ultra.
Il
feudo di Campolattaro, cittadina in provincia di Benevento, ai
tempi degli
Angioini
apparteneva alla famiglia
Monfort, poi passò ai dei
de Capua, con il titolo marchesale, ed
infine ai
Blanch, che all'inizio del
XVIII secolo lo vendettero alla famiglia Capomazza. Nel 1809 il feudo di Campolattaro fu acquistato da Giovanni de
Agostini.
I Capomazza in Napoli possedevano numerose abitazioni in via SS.
Annunziata, una delle quali locate da don Francesco Capomazza
alla famiglia nobile dei
Basile. |

© Pozzuoli, il luogo dove sbarcò San
Paolo. |
Il cavaliere
Carlo
Capomazza, marchese di Campolattaro, Consigliere della Corte
d'Appello di Napoli, ebbe per fratelli e sorelle:
Benedetto,
cavaliere di giustizia del
S.M.O. di Malta,
sposato a Clelia
de Vera d'Aragona
dei duchi di Verzino e Carinari, hanno avuto per figlio
Emilio;
Luigi,
sposato a Teresa de Luca;
Marianna,
sposata a Giuseppe de Vera d'Aragona (1817 † 1866), principe di
Caposele, duca di Verzino e Carinari;
Rosa,
sposata a Gennaro
Capece Galeota
dei duchi di Regina; e
Caterina,
sposata a Felice de Mercato.
Carlo
sposò Giuseppa Blanch ed ebbero per figli:
Camillo,
Carolina,
Guglielmo,
ed il primogenito
Emilio,
patrizio di Pozzuoli, marchese di Campolattaro, cavaliere dell’Ordine
Costantiniano di San Giorgio,
sposato nel 1819 a Napoli con Maria Carolina
Capece Galeota
(Napoli, 1793 † ivi, 1877),
figlia del duca Luigi.
La
nobildonna
Teresa
Capomazza († 1873), sposò nel 1855 il duca Giustino
Garofalo (1827 † 1898).
Don
Errico
Capomazza dei patrizi di Pozzuoli, sacerdote, fu iscritto sin
dal 1828 quale confratello dell’Augustissima
Compagnia della Disciplina della Santa Croce.
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Napoli, Palazzo Capomazza |
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