
Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Famiglia Gattini |
Arma: d’azzurro al gatto d’argento tenente una vipera tra
i denti, poggiato su tre monti di verde, e caricato sul capo da
un lambello a tre pendenti di rosso.
Cimiero: un drago alato uscente dall’elmo.
Dimora: Matera e Napoli
Titoli: conti,
patrizi di Matera. |

© Napoli, Stemma famiglia Gattini
con le insegne del S.M.O. di Malta |
L’antichissima famiglia Gattini della città di Matera fu
originata dal conte Teodoberto (†
1068), Signore di Castel di Timmari, Picciano e S. Maria
della Palomba.
Cicco Gattini, nobile di Matera, fu
camerlengo di Matera nel 1521 e sindaco di
detta città dal 1524 al 1525; sposò la nobile Ippolita
Ferrau che generò Eustacchio, eletto
nel 1559 fra i nobili al governo della città di Matera e
castellano del castello della predetta città; e
Biagio, camerlendo ed eletto dei nobili negli anni
1547-48 e 1559, sposò la nobile Artemisia de Angelis.
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© Matera, il Castello |
Silvestro (†
27.12. 1593), figlio del predetto Biagio, eletto dei
Nobili nel 1574 e 1575, sindaco di Matera nel 1577,
impalmò nel 1573 la nobile Giulia Malvinni.
Bellissario, figlio di Donato e della
nobile Claudia Ulmo, fu eletto dei nobili dal 1611 al
1612, regio capitano in Otranto, Grottaglie e Taranto,
prese per moglie Felicia Sinerchia dei baroni di Rocca
San Felice.
Antonio (1575 †
Napoli, 1608) fu camerlengo nel 1599, eletto dei nobili
nel 1603; fu nominato cavaliere del
S.M.O. di Malta nel giorno della sua morte.
Scipione (1590 †
Napoli, 1641), U.I.D., figlio di Silvestro e di
Giulia Malvinni nobildonna di Matera, fu sindaco di
Matera dal 1620 al 1622, sposò nel 1641 la nobile Giulia
Cesareo.
Scipione (1648 †
1709), in qualità di capo eletto e pro-sindaco dei
nobili, si recò a Napoli nel 1702 per prestare
giuramento per la città di Matera e presentare il
donativo a
re Filippo V; sposò la nobildonna Elena
Plagese di Taranto che generò Giuseppe Filippo (
1674 †
1744), camerlengo di Matera, filosofo e teologo.
Il casato diede molti uomini e donne alla Chiesa:
Giambattista (†
1677) vicario generale di Simone
Carafa di Roccella vescovo di Matera;
Domenico Antonio arciprete della Cattedrale di
Matera nel 1669; Stanislao padre gesuita;
Michelangelo maestro dei PP. Conventuali; Felicia
Maria badessa del monastero benedettino di S. Lucia
in Matera; Giovanni Battista canonico della
Cattedrale di Matera; Nicola (1759 †
1812) monaco benedettino in Montescaglioso col nome di
P. Giovanni Battista passò poi nel monastero dei SS.
Severino e Sossio di Napoli, ed altri.
Bellisario fu eletto dei nobili di Altamura nel 1611
e 1612; ottenne da
Filippo IV d'Asburgo-Spagna, per i servizi
prestati alla corona durante la rivoluzione di
Masaniello,
il grado di capitano. Sposò Felicia Senerchia dei
Signori di Rocca San Felice, dalla quale ebbe Donato
che sposò la nobile Maddalena
Caterini
di Acerenza che generò i summenzionati Domenico Antonio
(arciprete di Matera), Stanislao (padre gesuita),
Michelangelo (maestro dei PP. Conventuali) e Felicia
Maria (badessa).
La famiglia Gattini nella Cattedrale di Matera possedeva
una cappella dove si vede scolpito sopra una lapide
sepolcrale lo stemma. |

Matera, la Cattedrale |

Cattedrale di Matera, lastra tombale famiglia Gattini |
Michele Gattini (n. 24.12.1844), Balì Gran Priore
del S.M.O. di Malta in Napoli, con R.D. del 7 marzo 1929
fu decorato del titolo di conte
trasmissibile ai figli del fratello Silvestro
(1857 †
1919).
Giuseppe Gattini (Matera, 1843 †
ivi, 1917), figlio del conte Francesco (n. 1796) ucciso nel
1860 a seguito della feroce repressione dei sabaudi,
studiò presso il Collegio dei Padri Scolopiti di Napoli,
dal 1877 al 1880 fu sindaco di Matera e nel 1890 fu
Senatore del Regno; sposò Carolina Amati dei marchesi di
Roccasecca. |

Conte Giuseppe Gattini
(1843 † 1917) |

Stemma Gattini con le
insegne melitense |
Altre parenetele:
GUERRITORE: Eugenia Gattini sposò nel 1872 Giovanni
Guerritore, patrizio di Ravello.
PAPPALETTERE: Raimondina Gattini sposò nel 1869
Francesco Saverio
Pappalettere, nobile di Barletta
PERSONE’: Giuseppe Gattini (1753 †
1828), storico, sposò nel 1793 Diana Raimondina Personè,
figlia di Michele barone di Ogliastro, Castro e Pallio
in Terra d’Otranto;
VENUSIO: Francesco Gattini (1734 †
1785), U.J.D., sposò nel 1755 Candida Venusio
dei Marchesi di Turi;
I Gattini possedevano in Matera, in piazza del Duomo,
uno splendido immobile, oggi Luxury Hotel (www.palazzo
gattini.it). |

Matera, Palazzo Gattini,
oggi Luxury Hotel |
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Fonti bibliografiche:
-
Vittorio Spreti: “Enciclopedia storico-nobiliare
italiana”, Arnaldo Forni editore
-
Pietro Antonio Ridola, “Memoria
genealogico istorica della famiglia Gattini da Matera”,
1877
- Archivio di Stato di Napoli,
Affari della
Real
Commissione dei Titoli di Nobiltà, anno 1839
- Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta,
"Elenco storico della nobiltà italiana".
- P.A. Ridola, "Memoria genealogica-istorica della
Famiglia Gattini di Matera".
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