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Ovvero delle Famiglie
Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili
di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti
alle Piazze delle città del Napolitano dichiarate
chiuse, all'Elenco Regionale Napolitano o che
abbiano avuto un ruolo nelle vicende del Sud Italia.
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Arma: d’argento alla pila rovesciata di rosso caricata da
un leone del primo, alla fascia del secondo caricata da un vaso
accompagnato da due stelle a cinque punte, il tutto d’argento.
Altra: di rosso al vaso d’argento.
Titoli: nobile, duca, marchese di Montorio.
Dimora: Napoli. |
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Napoli, stemma della nobile famiglia
Vasaturo |
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Napoli, cappella della
famiglia Vasaturo dedicata a Santa Dorotea, segue lastra
sepolcrale e stemma |
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Il ramo della famiglia Spiriti, patrizi di Cosenza e
marchesi di Montorio, feudo in Abruzzo Ultra, oggi
Montorio al Vomano, si estinse nella famiglia Vasaturo
a seguito di matrimonio celebrato tra la marchesa Maria
Francesca Spiriti
(1803 † 1871), figlia ed erede del marchese Girolamo
(1758 † 1838), con don Francesco Vasaturo
(23/3/1798 † 1/6/1861).
Ereditò i titoli di duca e
marchese di Montorio il loro
figlio, Raffaele Vasaturo (n. 22/10/1823) ed a
questo il suo primogenito Carmelo (n. 9/1/1856 †
10/1/1932), cavaliere del
Sacro Militare
Ordine di Malta, che sposò Maria Grazia
Marcario. |
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Stemma dei duchi Vasaturo,
marchesi di Montorio (oggi
Montorio al Vomano) |
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Carmelo Vasaturo e Maria Grazia Macario
generarono:
- don Raffaele (Napoli, 27/10/1898 † 16/7/1948),
duca e marchese di Montorio, che sposò Amelia
Mezzacapo
dei marchesi di Monterosso (n. Napoli, 5/8/1895).
- donna Maria Dolores (n. Napoli, 17/11/1899 †
Aldelfia-Canneto, 23/3/1973) sposò nel 1936 ad Adelfia
il nobile Carlo
Dusmet de Smours
(Napoli,
3/10/909
†
Adelfia-Canneto, 24/11/1950).
- don Mario (n. Napoli, 5/3/1902 † Roma,
18/8/1963), cavaliere del S.M.O. di Malta. |
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Adelfia Canneto (Bari),
Villa Gigia, la residenza dei coniugi
Carlo Dusmet de Smours (1909
†
1950)
e Maria Dolores Vasaturo (1899
†
1973) |
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Don Filippo (Napoli, 29/9/1826 † ivi, 8/7/1892) e
don Ferdinando (n. Napoli il 30/7/1843), altri
figli dei citati duca Francesco e Francesca Spiriti,
sposarono il primo, a Napoli nel 1869, la nobile Maria
Beatrice
di Palma
e il secondo, a Napoli nel 1888, Caterina
Caputo.
Il Casato fu riconosciuto di nobiltà generosa in
occasione dell’ammissione nella Compagnia delle Regie
Guardie del Corpo in persona di Giovanni (Napoli,
19/10/1831†
ivi, 17/7/1904), figlio del duca Francesco e di
Francesca Spiriti, alfiere del 1° Reggimento Ussari
della Guardia Reale
(1),
che insieme al già citato Ferdinando (n. Napoli,
30/7/1843), guardia a cavallo, della Compagnia delle
Regie Guardie a cavallo, ha partecipato alla campagna
del 1860/61 per la difesa del Regno delle Due Sicilie. |
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Giovanni Vasaturo
(1831†
1904), alfiere del 1° Reggimento Ussari
della Guardia Reale di Napoli |
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I
Vasaturo si imparentarono anche con i Buoninconti,
infatti
donna Marianna Vasaturo dei marchesi di Montorio, figlia
del duca Francesco, sposò il barone di S. Maria Jacobi
don Antonio (III) Buoninconti;
la loro figlia donna Maria Costanza Francesca sposò don
Giuseppe Maria Alfonso
Zelo
(Napoli, 1841
† Portici, 1890). |
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Note:
(1)
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Archivio di Stato di Napoli, verbali
Regia Commissione per i Titoli di Nobiltà, anno 1850,
volume VI, pagina 232
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Bibliografia:
- Vittorio Spreti, “Enciclopedia
storico-nobiliare Italiana”, Arnaldo Forni Editore,
1978.
- Francesco Bonazzi di Sannicandro, “Famiglie nobili e
titolate del Napolitano”, Arnaldo Forni Editore, 2005.
- Berardo Candida Gonzaga, “Memorie delle famiglie
nobili delle Province Meridionali d’Italia”, Napoli,
1875.
- Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta,
“Elenco storico della Nobiltà Italiana”, Tipografia
Poliglotta Vaticana 1960.
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